ARDEA, SCUOLA VIRGILIO: TUO PADRE HA DENUNCIATO E TU NON VAI AL GEMELLAGGIO!

30 11 2017

 

omertà

Oramai abbiamo superato l’inverosimile. In questi giorni ad Ardea tiene banco il bullismo subito da mia figlia di 13 anni all’interno della Scuola Media “VIRGILIO” di Ardea per il quale lo stesso Istituto Scolastico ha pensato bene di affrontarlo in maniera superficiale scaricando le proprie responsabilità e mentendo su ciò che era veramente accaduto. Questa mattina, mia figlia è voluta tornare a scuola accompagnata dalla madre e al loro arrivo sono stati ricevuti dal Preside Carlo EUFEMI il quale, tra le altre cose, rivolgendosi a mia figlia le diceva CHE LEI NON AVREBBE PARTECIPATO AL GEMELLAGGIO IN PROGRAMMA CON UNA SCUOLA IN GERMANIA POICHE’ SUO PADRE AVEVA DENUNCIATO GLI EPISODI DI BULLISMO AI CARABINIERI E SULLA STAMPA”. Ora io mi chiedo se questo Dirigente Scolastico, invece di chiedere scusa per ciò che è accaduto a mia figlia ed aiutarla a superare psicologicamente l’episodio, debba ancora infierire sulla stessa con vendette e ritorsioni e rimanere impunito. Può un personaggio del genere Dirigere ancora una Scuola? Ora mi farò rispondere da chi di dovere tenendo presente che mi rivolgerò a qualsiasi Autorità affinché questo Preside sia allontanato dalla Scuola perché non è più concepibile che un Istituto d’Istruzione sia gestito da chi pensa di poter ricattare tutto e tutti per cercare di nascondere le proprie colpe, volute o no, ma che sempre di colpe si tratta. Non consento più a nessuno di infierire su mia figlia tanto più a chi dovrebbe tutelarla ed essere da esempio per i giovani. Il Preside Eufemi sa benissimo che ho indossato l’uniforme dell’Arma per 30 anni e proprio a me imputa il fatto di non essere omertoso come lui. E non finisce qui! Ci vedremo in TV!

Walter GIUSTINI





ARDEA, LA SCUOLA E GLI STUDENTI CON LA SCORTA!

29 11 2017

 

scorta

Non è bastata la denuncia fatta ieri per gli episodi di bullismo scolastico nei confronti di mia figlia 13enne, per far prendere coscienza del problema al personale scolastico della Scuola Media “Virgilio” di Ardea, che ha pensato bene, dapprima di mentire sul luogo ove è avvenuta l’aggressione collocandolo all’esterno dell’Istituto, quando invece è avvenuto all’interno, e poi ad evitare qualsiasi provvedimento nonostante le reiterate minacce fatte nei confronti sempre di mia figlia questa mattina, dalla stessa “bulla”.

Questa mattina, infatti, mia figlia, dopo due notti insonni per ciò che è accaduto il 27 Novembre,  è stata accompagnata a scuola dalla madre fino all’interno dell’Istituto. Una volta uscita, la madre è stata avvicinata da alcune mamme che le hanno riferito che poco prima che la stessa studentessa che due giorni prima aveva aggredito mia figlia era entrata a scuola con passo deciso, dicendo a voce alta ai suoi “adepti” che sarebbe andata a cercarla per picchiarla ancora poichè a “LEI LE DENUNCE LE FANNO UNA PIPPA!”. Sentito ciò la madre di mia figlia è tornata all’interno della scuola comunicando al personale docente quanto accaduto e chiedendo l’allontanamento della “Bulla” dall’Istituto Scolastico. Per tutta risposta, quel personale invece che prendere un provvedimento ha cominciato a denigrare mia figlia. Appreso ciò mi sono portato immediatamente presso la Scuola Virgilio ove riscontravo la presenza di una pattuglia di Carabinieri fatta intervenire dalla madre di mia figlia. Nel mentre stavamo decidendo il da farsi sopraggiungeva il Dirigente Scolastico il quale, invece di prendere in mano la situazione ha pensato bene di tirare dritto verso il suo ufficio per ricevere ex amministratori politici di Ardea, neanche fosse, la scuola, una sede politica. A questo punto, visto il completo disinteresse del personale scolastico, vista l’effettiva possibilità che mia figlia potesse essere nuovamente aggredita dalla studentessa “bulla”, siamo stati costretti a far uscire nostra figlia dall’istituto e tornare a casa dopo aver denunciato nuovamente l’accaduto ai Carabinieri. Ora io mio chiedo se è possibile che a mia figlia venga impedito, dalla Scuola stessa, il diritto di studiare in maniera serena, e a quanti altri studenti, in futuro, potrà succedere la stessa cosa che sta accadendo a mia figlia senza che la Scuola prenda un provvedimento. Certo è che mi rivolgerò a qualsiasi Istituzione, compreso il Ministro dell’Istruzione, affinché la Scuola Media “VIRGILIO” di Ardea torni ad essere un plesso che garantisca l’istruzione a propri studenti senza subire prepotenze dai “BULLI” con la complicità della Scuola stessa. Per i prossimi giorni sto pensando seriamente di non mandare mia figlia a scuola sino a che non venga allontanata dall’Istituto la studentessa violenta e non da ora.

E’ ora che ad Ardea le cose comincino a rifunzionare per ciò che sono e che non diventino strumento nocivo in mano a chi ha interessi diversi! Si salvi chi può!

 

Walter GIUSTINI





ARDEA E IL BULLISMO LIBERO!

28 11 2017

 

BULLISMO-A-SCUOLA-COME-INTERVENIRE

Due anni fa, assieme ad alcune associazioni del territorio, partecipai all’organizzazione di un convegno sul bullismo scolastico chiedendo di poter usufruire dell’Aula Magna della Scuola Media Virgilio di Ardea, che però ci venne negata. Nel periodo successivo, proprio presso quell’Istituto Scolastico si sono verificati più volte atti proprio di bullismo tra quegli studenti. L’ultimo ieri mattina quando mia figlia è stata aggredita da un’altra studentessa più grande di lei in quanto più volte ripetente, la quale le ha procurato delle lesioni al volto. La cosa sconcertante è che rivoltomi al personale docente, questo ha cercato in tutti i modi di non prendersi alcuna responsabilità circa l’accaduto nel cortile della scuola stessa con tesi inverosimili come “il cortile non è nostra competenza”. Rimasto sbalordito sono stato costretto a far intervenire una pattuglia dei Carabinieri che hanno preso contezza dell’accaduto. Se poi si pensa che la studentessa che ha aggredito mia figlia non è nuova a tali comportamenti prevaricatori nei confronti di altri studenti e continua a farlo liberamente, si capisce perfettamente che oramai la scuola ha fallito. Un genitore di norma dovrebbe stare tranquillo quando i figli stanno a scuola ed invece è costretto a stare sempre in tensione. Ardea è una città difficile e nessuno si prende carico della situazione in maniera globale. Laddove il Comune, per la oramai famigerata moda, organizza giornate sulla VIOLENZA SULLE DONNE, ignorando volutamente l’altrettanto grave violenza sugli uomini, sui bambini, sugli anziani, ecco la che proprio “una donna” usa violenza nei confronti di “un’altra donna”, seppur entrambi adolescenti. Purtroppo la faziosità politica Italiana, finalizzata all’esclusivo accaparramento di voti e finanziamenti pubblici sta portando quello che una volta era il “BEL PAESE” sul patibolo.

 

Walter GIUSTINI





ARDEA, MAMMA..STO PERDENDO IL COMUNE!

23 11 2017

 

aereo

 

Personalmente non mi scandalizzo più. L’ho detto in tempi non sospetti e continuo a dire che Mario SAVARESE non può fare politica, figuriamoci il Sindaco. Con l’Amministrazione DI FIORI abbiamo pensato di aver toccato il fondo ma poi è arrivato chi sta scavando. Cinque mesi, pagati dai contribuenti, hanno messo in ginocchio la nostra città. Chi, dopo 4 anni a braccetto con la vecchia Amministrazione, pensava di sguainare la sciabola per risolvere i problemi di Ardea, si è ritrovato in mano un innocuo, anzi dannoso temperino, con il quale è riuscito a uccidere una città, a 25 km da Roma Capitale. I suoi limiti politici esistenziali, da me resi pubblici nel corso degli anni, sono venuti tutti a galla. L’inutile, anzi dannosa, Amministrazione SAVARESE ha dato il colpo di grazia ad una città che potrebbe vivere di rendita solo con il turismo. Ha ucciso i servizi sociali, le buche sulle strade crescono a vista d’occhio, le discariche abusive si moltiplicano in maniera esponenziale, le scuole gridano vendetta. La sicurezza dei cittadini è in mano al destino. Dopo tutto questo il sindaco (minuscolo d’obbligo) in palese difficoltà, invece di metterci la faccia, chiede aiuto alla mamma, chiede aiuto ai vertici del movimento più nocivo ed insulso della storia d’Italia, quello a 5 Stelle, per avere direttive su come uscire dalle sabbie mobili. Eppure basterebbe avere una coscienza, avere una dignità personale per annunciare il proprio fallimento ed invece, come la peggiore classe politica di sempre rimane incollato alla poltrona che gli garantisce uno stipendio extra pensione. I cittadini sono stanchi, i cittadini sono stremati, i cittadini sono stufi di essere Amministrati da questi despoti politici che hanno calpestato la loro dignità, sempre se questa esiste dopo l’entrata nel Movimento 5 Stelle, pur di ottenere guadagni immeritati. Ardea è alle corde, a chi ci dobbiamo raccomandare? A tutti, tranne al fallimento Grillino! SAVARESE, dimettiti oggi!

Walter GIUSTINI





ARDEA, DISSESTO, MA NON PER TUTTI!

13 11 2017

caratelli

 

L’Amministrazione a 5 Stelle di Ardea ha oramai ufficializzato il dissesto finanziario. Tutte i proclami fatti in campagna elettorale dal Sindaco Savarese circa il risanamento delle casse Comunali sono caduti nel vuoto. Ora, le ditte creditrici che hanno lavorato per il Comune dovranno accontentarsi delle briciole, tutte tranne una alla quale con delibera dell’Ufficio Lavori Pubblici Registro Unico n.1513 del 08/08/2017 è stato riconosciuto il pagamento, con Impegno di debito fuori bilancio, della somma di Euro 72.2346,71 con delibera del Consiglio Comunale 109/2016. Si tratta della Soc.  CARATELLI S.r.l. che ci auguriamo non riguardi l’omonimo Consigliere di Maggioranza del Movimento 5 Stelle Sandro CARATELLI perché, seppur legittimato a ricevere il pagamento dei pregressi lavori fatti per conto del Comune di Ardea, il Sindaco SAVARESE ci dovrà spiegare perché a lui si e agli altri no. Il perché i tanto odiati debiti fuori bilancio valgono solamente per una Ditta e per le altre no. Spero il il grillino Primo Cittadino di Ardea ci dia una risposta per rispetto per chi ha lavorato per il “suo” Comune ne si deve accontentare delle briciole grazie al dichiarato Dissesto Finanziario.

Rimaniamo in attesa di una risposta, ma vista la poca trasparenza sin qui mostrata dall’attuale Amministrazione 5 Stelle, abbiamo dei seri dubbi che arrivi!

 

Walter GIUSTINI





ARDEA E IL COMUNE DI FAMIGLIA!

12 11 2017

 

 

potter

Come previsto, l’Amministrazione a 5 Stelle del Sindaco SAVARESE dopo 4 mesi ha palesato tutte le sue difficoltà e i suoi fallimenti tanto da essere giunta a dichiarare il dissesto finanziario, nonostante i proclami da “HARRY POTTER” in campagna elettorale. Nonostante ciò, però, la stessa Amministrazione continua a mostrare la sua arroganza e il suo dispotismo nei confronti dei cittadini. Il Sindaco SAVARESE non ha ben chiare quali sono le sue funzioni e continua a gestire il Comune come fosse la sua “azienda di famiglia”. Lui informa i cittadini attraverso i gazebo installati dai militanti del suo movimento politico pur non avendo questi alcun incarico istituzionale, utilizza i propri militanti per decidere se un cittadino può o non può assistere a delle assemblee pubbliche pur non avendo alcun incarico istituzionale, invece di utilizzare le risorse umane del Comune. Nonostante il default Comunale, il Sindaco elargisce rimborsi viaggio ai suoi assessori che abitano a 12 km da Ardea, cosa che non era mai avvenuta prima con le altre Amministrazioni. E per fortuna che il Movimento 5 Stelle ha basato tutta la sua pubblicità politica sui tagli degli emolumenti dei loro politici. Non si ha notizia di alcuni taglio di stipendio o di altro adottato da questa Amministrazione. Sindaco SAVARESE, ora basta, il Comune non è casa tua ne dei militanti del Movimento 5 Stelle. Ci siamo stancati della vostra prepotenza. Sarebbe il caso, vista la vostra palese incapacità che lasciaste la ROCCA, perché state finendo di uccidendo Ardea!

 

Walter GIUSTINI