ARDEA. SINDACO DIMETTITI E LIBERACI DAL MALE!!!

 

Lo sfacelo continua. La prosopopea del nostro imputato Sindaco continua a mietere danni in pregiudizio della città e dei cittadini. Non bastava essere etichettati come il Comune Marittimo con il mare peggiore, ora leggiamo sulla stampa che anche gli affitti di immobili più bassi di tutta la zona si pagano ad Ardea per il dissesto ecologico, urbanistico e della sicurezza in cui questa Amministrazione ha traghettato il territorio, impoverendo la cittadinanza. Prima avevo appellato il nostro Sindaco come Attila, ora è andato oltre, troppo oltre. La sua maggioranza lo ha abbandonato, i suoi elettori maledicono il giorno in cui l’hanno votato, le Commissioni e i Consigli Comunali oramai sono diventati un’utopia, il territorio rantola, i finanziamenti erogati dagli Enti superiori vengono ignorati e il primo cittadino ha ancora l’ardire di farsi vedere in  giro sulla Piazza antistante la Casa Comunale, se non altro per farsi qualche partita a carte nei Bar della zona. Cosa c’è oltre la vergogna? Siamo a pochi giorni dall’inizio della stagione balneare e abbiamo i marciapiedi della Litoranea invasi da cumuli di sabbia, rifiuti sull’arenile e crateri sull’asfalto, ma la nostra amministrazione pensa ai tour turistici! Mi verrebbe da gridare: C’E’ UN MEDICO IN SALA? PATRIAE di Ardea, chiede a gran voce al Sindaco DI FIORI di dimettersi e di liberare la città dal male!!!

 

Walter GIUSTINI – PATRIAE ARDEA

ARDEA, OSTAGGIO DEGLI INCAPACI!!

 

Ancora una volta dobbiamo leggere che un’Amministrazione Comunale palesemente fallita ed incapace, continua con manovre subdole a tenere in ostaggio la città. Ora, le stesse menti “sopraffine” che hanno dilapidato il contenuto delle casse Comunali, cercano di far credere di volere il bene del territorio mettendo ancora una volta le mani nelle tasche dei cittadini e di quei turisti temerari che scelgono di venire a trascorrere le vacanze estive in questa piangente zona marittima. Leggiamo che per l’estate che sta arrivando è stato organizzato un tour culturale tra concerti e visite agli scavi e iniziative simili, che saranno approntati parcheggi per chi si reca al mare su terreni privati dietro pagamento di una retta oraria o giornaliera, che saranno installati dispositivi elettronici di controllo alla viabilità al fine di elevare contravvenzioni al C.d.S. PATRIAE di Ardea si chiede se veramente chi Amministra questa città ritenga veramente che  il turista, nei mesi estivi, venga ad Ardea per ascoltare concerti e visitare scavi od altro dopo che, guardandosi intorno, si renderà conto di trovarsi in una città completamente devastata dall’incapacità di chi la governa o se è meritevole di pagare un parcheggio per recarsi in una spiaggia a dir poco indecente, passando per una litoranea addirittura peggio e senza ricevere alcun servizio. Ci vuole coraggio a prendere tali iniziative che non faranno altro che allontanare ancora di più chi già aveva fatto uno sforzo per scegliere Ardea come meta di vacanze. L’altro paradosso che è emerso in questi giorni sono le affermazioni del Sindaco Luca DI FIORI in ordine al presunto sbaglio fatto dall’ARPA LAZIO nell’indicare le zone non balneabili del nostro litorale. Il primo cittadino, infatti, ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa affermando che l’ARPA LAZIO, con quell’errore offendeva l’immagine di Ardea. Il Sindaco DI FIORI forse gira per la città bendato per non accorgersi che l’immagine di Ardea è oramai ben compromessa da tempo grazie alla sua Amministrazione. Forse non si accorge delle strade ridotte ad un colabrodo, non si accorge dei cumuli di rifiuti sparsi in ogni dove, non si accorge di una zona marittima da terzo mondo, non si accorge della mancanza di una qualsivoglia attrazione turistica, non si accorge dell’assenza di servizi necessari, insomma, forse non si è neanche accorto di essere Sindaco. Il suo unico pensiero è stato come far pagare ancora di tasca i cittadini. IL MOVIMENTO PATRIAE dice basta, perché i cittadini sono stanchi di essere ostaggio di un manipolo di incapaci!!!

 

Walter GIUSTINI – PATRIAE ARDEA

ARDEA, CITTA’ SENZA MEMORIA!!

 

Ardea, quando si tratta di far parlare di se per cose negative non perde un appuntamento. Nel mentre si legge che numerosi Comuni d’Italia, oggi 23 Maggio 2015 si ricorderà la triste STRAGE DI CAPACI, nella quale persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta per un vile atto criminale mafioso, Ardea tace. Ardea è quella città dove l’illecito è esaltato e la legalità è bandita. D’altronde, con un Sindaco ed altri Amministratori ed ex, imputati, indagati e condannati come si può pretendere che vengano ricordate vittime oneste ed illustri? La vergogna di questa Amministrazione ha superato ogni limite e il popolo prega che venga presto la sua fine politica. PATRIAE di Ardea vuole sopperire a tale grave mancanza ricordando le vittime di quella strage e quelle cadute per mano della mafia con il grido: ONORE!!! PATRIAE HA DETTO NO ALLA MAFIA, il Comune di Ardea non si pronuncia!

 

Walter GIUSTINI – PATRIAE ARDEA

ARDEA, VOLONTARIARO, POLITICA E BUSINESS!!!

 

 

NON SI MUOVE FOGLIA CHE IL CONSIGLIER NON VOGLIA!! Potrebbe essere il nuovo slogan di Ardea che ci ha abituato a vedere che la maggior parte delle iniziative che siano culturali, sportive o di altro genere sono sempre gestite da associazioni facenti capo al consigliere comunale di turno. Il volontariato implica sacrificio e spirito solidale e a chi ci si prodiga va tutta la mia ammirazione. Di contro però, quando il volontariato diventa business, viene meno ai suoi principi come nel caso delle c.d. “Ronde” in materia di sicurezza, che diversi cittadini del quartiere Nuova Florida di Ardea avevano istituito per sopperire alla mancanza delle Istituzioni preposte, e devo dire anche con discreti risultati. Senonché, pochi giorni dopo ecco che il volontariato diventa business, e gli stessi promotori dell’encomiabile iniziativa cominciano a sponsorizzare una cooperativa di vigilanza facente capo, sembra, ad un Consigliere Comunale di Maggioranza, che avrebbe dovuto risolvere il problema nelle sedi istituzionali e non attraverso la sua cooperativa tramite abbonamenti a pagamento proposti ai cittadini di quel quartiere. Ad Ardea senza il “politico amico” non si è in grado di svolgere alcuna attività. Dall’intromissione all’Interno dei Consigli d’Istituto Scolastici e i Circoli Anziani, alle sagre e feste paesane, alle ronde cittadine, la politica locale la fa da padrona e non consente a nessuno di potersi dedicare a qualsivoglia attività senza metterci le mani sopra!!!

 

Walter GIUSTINI – PATRIAE ARDEA

ARDEA, SPIAGGE LIBERE, E RICEVUTE FISCALI!!!

 

Abbiamo appreso in questi giorni della delibera Comunale circa l’assegnazione delle spiagge libere ad associazioni che parteciperanno al bando per la loro gestione, pulizia e noleggio lettini ed ombrelloni. L’esule Assessore pometino Raimondo PISELLI ha così proposto per incrementare il turismo ad Ardea, senza curarsi però della fatiscenza litorale che fa vergognare chi questa città la vive tutto l’anno. La domanda specifica però è un altra: Chi vincerà il bando, sarà sottoposto a controllo fiscale? Rilascerà ricevute? Sarà munita di partita IVA? Beh, PATRIAE di Ardea vigilerà affinché il tutto si svolgerà secondo le leggi e i regolamenti vigenti e rimane in attesa di conoscere se tale concessioni temporanee saranno assegnate veramente ha chi ha i requisiti migliori o ai soliti noti, meglio conosciuti come “GLI AMICI DEGLI AMICI”! Un’Amministrazione che ha fallito, a parere di questo movimento politico non può certo godere della fiducia sulla parola da parte dei cittadini, troppe volte preso in giro ed ingannato da chi sta solo tutelando la propria poltrona senza avere alcuna capacità Amministrativa. PATRIAE non accetta più alcun compromesso con chi sta spolpando il paese in attesa che crolli definitivamente e con chi può annoverare tra il suo operato più cronaca nera che meriti, che sono pari al nulla. Rimaniamo ancora in attesa di conoscere l’esito dei test antidroga da parte dei nostri Amministratori, approvati in Consiglio Comunale!!!

 

Walter GIUISTINI – PATRIAE – ARDEA

ARDEA E LE MARIONETTE COMUNALI!!

 

 

 

Quando ero piccolo e mio padre mi portava a Villa Borghese a vedere le marionette, non avrei mai pensato di assistere allo stesso spettacolo 50 anni dopo d Ardea. Ad ogni Consiglio Comunale si assiste ad un’assise dove un consigliere manovra l’altro e non si arriva mai a nulla di concreto. Sono talmente impegnati a conservarsi lo scranno che si fanno scappare finanziamenti utili alla Città, senza parlare dell’inutilità del loro operato. Ad Ardea si parla solo di incarichi e di poltrone e di nulla più. Un Sindaco scandaloso viene tenuto in piedi da consiglieri ancor più scandalosi senza ne arte ne parte. Un’opposizione “Made in China” che oramai ha perso anche la strada di casa, che non si vede e non si sente ma è sempre pronta a salvare una maggioranza degna di un cartone animato della Warner Bros. Gli organi centrali di controllo che se ci sono o no è la stessa cosa e intanto Ardea sopravvive solo grazie all’opera dei cittadini volenterosi che, a mio avviso, da una parte sono encomiabili ma dall’altra stanno coprendo le malefatte politiche. Se la materia è marcia è marcia e rimpastarla ogni due giorni non serve perchè sempre marcia rimane. E’ ora di cambiare, è ora che la città insorga contro il parassitismo politico che ci tiene in ostaggio o Ardea non avrà più futuro.

 

Walter GIUSTINI – PATRIAE ARDEA

ARDEA, IL SINDACO DI FIORI PUBBLICHI GLI ATTI UFFICIALI!

 

 

 

Ancora una volta il Sindaco di Luca DI FIORI tradisce la propria città rendendosi ostaggio di un Governo non eletto. Da che si faceva forte opponendosi alla venuta di ROM in città, oggi si è’ piegato nuovamente al potere, infischiandosene della grave situazione in cui versa Ardea. E’ bastato che il Governo Centrale, tramite la Prefettura parlasse di finanziamenti e soldi vari che subito ha sciorinato leggi e regolamenti, che subito si è riscoperto umanista a favore dei clandestini e  non con gli abitanti di Ardea che ha ridotto allo spasimo. Ora è emerso che Ardea dovrà ospitare 50 presunti “rifugiati politici” e allora PATRIAE di Ardea chiede ufficialmente all’Amministrazione Comunale di pubblicare la loro provenienza e gli atti ufficiali circa il loro status di rifugiati politici perché siamo stanchi dello loro menzogne. Ardea è ridotta all’osso senza alcuna risorsa per i cittadini a causa di una gestione pubblica indecente che continua ad offendere i cittadini senza alcun pudore. Il Sindaco DI FIORI ha fallito sin dal primo giorno, ma si ostina a voler continuare ad affossare la città per un suo tornaconto politico, perché sa benissimo che dopo questa disfatta avrà ben poche possibilità di continuare la sua “carriera” politica costellata di fallimenti, avvisi di garanzia e rinvii a giudizio. Ardea ha bisogno di rispetto, quel rispetto che l’attuale classe politica ha calpestato e deriso. PATRIAE non starà a guardare e se ancora una volta l’Amministrazione Comunale pensa di prendersi gioco dei cittadini porrà in essere qualsiasi iniziativa volta a tutelare la città e i cittadini dalle nefandezze di unì Amministrazione devastante che non ha più ragione di esistere!

 

Walter Giustini – Patriae Ardea