ARDEA,ELEZIONI: CHIEDO SCUSA!!!!

 

 

Il 6 e 7 Maggio nella nostra città si svolgeranno le elezioni amministrative per il rinnovo dell’assise. Era mia ferma volontà di candidarmi alla carica di consigliere comunale per cercare di fare qualcosa per questo territorio martoriato dalla speculazione edilizia, dall’abusivismo, dalla criminalità comune e organizzata e dall’assenza dei servizi necessari. Per tale motivo qualche hanno fa ho aderito a degli schieramenti politici accasandomi definitivamente ne LA DESTRA di Francesco STORACE. Non essendo in un partito consigliare ho portato avanti battaglie semplici ma sempre e comunque a favore dei cittadini, ottenendo a volte anche dei buoni risultati. Ho imperniato la mia vita sin da giovanissimo sulla coerenza e sulla dignità personale da difendere ad ogni costo. In quest’ultimo anno ho avuto modo di confrontarmi politicamente con molti cittadini i quali mi hanno dimostrato stima e convergenza di idee, promettendomi di appoggiarmi elettoralmente all’interno dei prossimi seggi. A queste persone devo le mie scuse in quanto per sopraggiunti motivi sia personali che politici ho dovuto ritirare la mia candidatura. Quelli personali li ometto, mentre quelli politici mi sembra doveroso enunciarli. L’unico “paletto” che avevo richiesto al mio partito locale, affinchè mi potessi candidare, era di evitare alleanze con personaggi di dubbia moralità sia personale che politica, ed invece alla fine, purtroppo, così non è stato. Pur rispettando le scelte del mio schieramento politico, non posso accettare la sua alleanza con esponenti che nel loro percorso sono passati da sinistra a destra, hanno trascorsi personali inquietanti, sono entrati a far parte del cartello dopo aver chiesto asilo a tutti gli altri che gli hanno chiuso la porta, che in questi ultimi mesi hanno partecipato ai tavoli politici con un simbolo e il giorno dopo si presentano con una lista civica posizionandosi contro il simbolo sponsorizzato fino al giorno prima. Che già hanno fallito in altri Comuni e che sono sempre alla ricerca spasmodica dello scranno e ora si presentano ad Ardea dietro una compagine dal nome accattivante ma priva di contenuti politici e che nulla hanno mai fatto per il nostro Paese. Insomma con chi è solo alla ricerca del successo personale infischiandosene dei problemi dei cittadini. Avevo sperato in una politica diversa da parte del mio partito, una politica fuori degli stereotipi di quella vecchia, clientelare e di facciata, ma così non è stato. Nonostante tutto rimango sempre un militante de LA DESTRA ma che in questa campagna elettorale di asterrà dal fare politica attiva in attesa di riprendere l’attività sul territorio dopo i risultati elettorali qualunque essi siano. Chiedendo ancora scusa a chi ha creduto in me posso solo dire CHE VINCA IL MIGLIORE, ma ho comunque delle riserve!!!

Walter GIUSTINI

ARDEA, ELEZIONI AMMINISTRATIVE: TERZO POLO, LA CREDIBILITA’ VIOLATA!!!!

 

Il centro-destra, a differenza del centro-sinistra, per decidere i propri candidati sindaci ha aspettato l’ultim’ora e alla fine, presentandosi spaccato, ce l’ha fatta. Militando ne LA DESTRA ho atteso tutto questo tempo per poi sentirmi tradito dalla “poltrona” ad ogni costo. E’ nato il c.d. TERZO POLO, composto oltre che dal partito di STORACE anche dalla Lista Eufemi, UDC, Cristiano Riformisti, Moderati d’Italia e dalla lista “Una Donna”. Beh, c’è da dire che in detta coalizione si possono trovare personaggi che appartengono tuttora ad altro Movimento Politico e si schierano contro questo, personaggi dal passato oscuro e dalla dubbia moralità, dalla già fallimentare esperienza politica, dalla scarsa etica politica visto che prima di collocarsi ha chiesto asilo a tutte le coalizioni ricevendo un secco NO, ma che ha trovato nel Terzo Polo ciò che cercava, come a sottolineare che tutto fa brodo. Sono deluso veramente poichè in tutto questo tempo pensavo che il “mio” partito potesse essere differente ed invece si è adeguato subito. Ora mi aspetto di sentirmi dire le solite frasi fatte “MA LA POLITICA E’ QUESTA”, “TU LAVORA PER TE E FREGATENE DEGLI ALTRI” ecc. e questo mi farebbe solamente capire che si parla sempre in modo demagogico. Non si è detto altro, dopo l’attuale disastrosa amministrazione comunale, che BISOGNA CAMBIARE!!! Che cosa vogliamo cambiare? L’unica cosa che i politici locali hanno cambiato è stato il partito e basta. Il continuo riciclarsi negli schieramenti da destra a sinistra e viceversa hanno solo provocato l’allontanamento del cittadino dalla politica. Il TERZO POLO poi, è il classico esempio di come si può violare la credibilità di una coalizione politica annettendo tutto e tutti pur di fare “cassa”. Parafrasando una pubblicità posso solo dire che LA MIA DESTRA E’ DIFFERENTE e per questo dalla politica MI ASTENGO. Io non scendo a patti con il diavolo!!!!!

Walter GIUSTINI

ARDEA: IL PDL CI DICA COSA VUOLE FARE DA GRANDE!!

In vista delle prossime elezioni amministrative del 6 maggio p.v., il PDL mostra sfacciatamente i suoi limiti. Presa la consapevolezza che oramai è un partito che rantola sia in campo Nazionale che in quello locale, gli appartenenti si sentono in diritto di agire ognuno come meglio crede. Mancano poco più di 10 giorni alla presentazione delle liste e ancora il centro-destra rutulo gioca a Risiko piazzando ogni giorno i suoi soldatini e da una parte e dell’altra. Si sta ripetendo lo scenario che l’anno scorso ha caratterizzato le elezioni a Pomezia dove scissioni del centro-destra hanno appoggiato il centro-sinistra facendolo vincere. Tutto questo perchè sta più a cuore il bene personale che quello dei cittadini, perchè se così non fosse i vertici pidiellini sia Romani che locali non avrebbero avuto difficoltà a rinnovare le liste, rimuovendo chi fino ad ora ha amministrato e pure male. Un Sindaco e la sua lista che non sanno più da che parte stare, e non disdegnano di schierarsi con chi ha perso le primarie del centro-sinistra, pur di garantirsi la poltrona ad ogni costo. Il rischio di consegnare Ardea al centro-sinistra è alto, anche se c’è da dire che il loro candidato sindaco Antonino Abate è persona degna di rispetto, ma noi siamo di destra e abbiamo degli obblighi nei confronti dei nostri elettori. Ritengo inoltre che LA DESTRA di STORACE possa essere l’unica alternativa per chi sta giustamente abbandonando un PDL litigioso e con poche idee, poichè è un partito in crescita, come dimostrato nella manifestazione del 3 marzo a Roma quando 20.000 persone hanno marciato sulla capitale. E’ ora che il centro-destra, ad ogni livello, ne prenda atto e non vada a cercarsi posti improbabili e poco coerenti in schieramenti vari. Bisogna solamente prenderne atto e cominciare a lavorare per il bene della nostra città senza personalismi ma con un’attività ed un programma comune. Insomma, IL PDL ci dica cosa vuole fare da grande!!!!!

Walter GIUSTINI – LA DESTRA

LETTERA A FRANCESCO STORACE!!

Caro Francesco,

ho letto con attenzione il post pubblicato sul Tuo blog dal titolo “DAL PDL AI CENTRI SOCIALI”, nel quale Hai sottolineato una sorta di malcontento da parte di alcuni militanti del Tuo partito in ordine ad un’eventuale alleanza col PDL. Ebbene, io sono tra questi, e permettimi, con tutta l’umiltà possibile, di dire la mia da semplice tesserato de LA DESTRA e da cittadino Italiano. La mia stima per la Tua persona è incondizionata ma mi vedo costretto a dissentire su diverse cose da Te citate nell’articolo. A mio modesto parere, almeno in questo momento storico, un’alleanza con il PDL sarebbe nociva poichè il partito azzurro si è oramai colorato di rosso. Non manchiamo, Noi de LA DESTRA, di attaccare giornalmente FLI dell’acerrimo “nemico” Gianfranco FINI per le sue scelte scellerate, per aver distrutto il centro-destra Italiano, per le sue tendenze a sinistra e per tenere in vita un Governo golpista. Le critiche ci stanno tutte ma non si può ignorare che il PDL di Angelino ALFANO stia facendo la stessa cosa: si allea con il PD, sostiene il Governo MONTI e non si riconosce più nel centro-destra. Qual’è la differenza? Te lo chiedo da profano sperando ci sia una spiegazione che per mia ingenuità non riesco a percepire. E’ un dato di fatto che il PDL è oramai un movimento politico che rantola e che è destinato a morire. Le prossime amministrative gli daranno il colpo di grazia. Grazie alla Tua abilità e professionalità politica, non più tardi una settimana orsono, LA DESTRA ha portato in piazza 20.0000 persone dimostrando che la Tua politica è vincente perchè diversa, perchè è una politica che non si è prostrata ai più forti. Un’eventuale alleanza con quel partito da cui diversi appartenenti escono per aderire al Tuo farebbe sicuramente perdere consensi poichè saremmo visti come “quelli della poltrona ad ogni costo” e noi non lo siamo. Ritengo, a mio modestissimo parere, che sulle ali dell’entusiasmo del 3 marzo si debba continuare a fare una politica fuori dagli schemi clientelari e non di facciata, crescendo da soli o riunendo un centro-destra con chi veramente è di centro-destra e non con chi dice di esserlo. Noi non abbiamo fretta, abbiamo aspettato tanto e aspettare ancora un pò non sarebbe un danno, anzi ci aiuterebbe nell’azione di proselitismo. La gente è stanca di chi fino ad ora ha fallito e ha portato il Paese nello stato in cui versa. Dimostriamo di essere la vera destra e sicuramente sarà il PDL stesso a bussare alla nostra porta. Tutte le parti politiche hanno espresso il loro stupore circa la forza messa in campo il 3 marzo dal Tuo partito. Oramai non ci possono più ignorare. Abbiamo battuto i pugni e dobbiamo continuare a farlo e se vogliono stare con noi, usando una metafora, DEVONO BUSSARE CON I PIEDI!

Caro Segretario, scusami l’ardire, ma ho ritenuto esprimere il mio pensiero con lealtà ad una persona come Te che gode di tutta la mia stima.

Termino la mia lettera inviandoti i miei più calorosi saluti.

Con Osservanza

Walter GIUSTINI

ARDEA: E I CONSORZI?

Oramai siamo nel mese di Marzo 2012 inoltrato e delle sentenze del TAR riguardo l’abbattimento delle barriere architettoniche presso i consorzi marini di Ardea, che dovevano essere promulgate a Febbraio non si sa nulla. Non si sa neanche se il Comune si è costituito come promesso solennemente dal Sindaco EUFEMI. L’estate incombe e sicuramente ci ritroveremo ancora l’accesso al mare ostruito dal lassismo della nostra Amministrazione. Invito le Autorità Comunali ad informare pubblicamente i cittadini di come si è sviluppata la vicenda al fine di evitare, anche per la prossima stagione balneare, liti, diatribe e incomprensioni di ogni genere che caricherebbero ancor più di lavoro le forze di polizia che sarebbero costrette ad intervenire per dipanare la matassa a dispetto di attività più urgenti. Si scongiurerebbero, così, anche gli eventuali abusi da parte dei gestori dei stabilimenti balneari, che come oramai succede da anni, costringerebbero i bagnanti a pagare oboli non previsti. Sindaco, vogliamo conoscere l’esito della vicenda. Ne abbiamo tutto il diritto!!!!

Walter GIUSTINI