Ad Ardea per ottenere un po’ di legalità c’è sempre bisogno di pubblicità, intesa come portare a conoscenza di tutti. Dopo numerosi articoli stampa di denuncia sull’argomento, completamente ignorati, nel Consiglio Comunale svoltosi ieri 30 maggio, il Consigliere di opposizione TANTARI ha prodotto un’interrogazione circa i mancati controlli da parte dell’Amministrazione Comunale e della Polizia Locale sull’abusivismo edilizio e commerciale nei 706 ettari del demanio civico delle Salzare. In breve il consigliere, che trovava consensi oltre che da tutta l’opposizione anche da elementi della maggioranza, denunciava quanto già fatto in precedenza attraverso la stampa da diversi cittadini, mettendo con le spalle al muro sia l’Amministrazione che le Forze dell’Ordine. Sottolineava, inoltre, le perplessità già emerse in precedenza circa la diversità di trattamento tra alcuni commercianti sul demanio marittimo, che si sono visti chiudere le loro attività, e quelli sul demanio civico che continuano ad esercitare indisturbati. Ardea è completamente allo sbando. I lavoratori delle ditte in appalto al Comune non vengono pagati da mesi e, esercitando il loro sacrosanto diritto di scioperare si vedono pure sanzionati dalla Ditta che, pur essendo inadempiente, non viene minimamente sfiorata. Perchè? Cosa impedisce all’Amministrazione Comunale di procedere legalmente nei confronti di questa? Perchè tutto questo servilismo nei loro confronti? A breve ci faremo le domande necessarie per scoprire l’arcano e come si dice? A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. La città si presenta in maniera indecente su tutti i fronti ma sembra non interessare nessuno e ognuno scarica le responsabilità sugli altri, rimanendo però, ben inchiodati alla loro poltroncina. Qui da Ardea, per il momento è tutto, passo la linea alla solerte Polizia Locale!!!
N.B.: Gli alibi sono finiti!!!
Walter GIUSTINI